Oggigiorno il parto in posizione eretta sta diventando un'opzione sempre più popolare e se ne discute attivamente come alternativa al tradizionale parto in posizione sdraiata. Tuttavia, se si guarda indietro nella storia, ci si accorge che per le donne di tutto il mondo alzarsi in piedi è stata la norma per molti secoli.
Per molte persone, la posizione verticale durante il parto era tradizionale. Nei paesi del Sud America, dell'Asia centrale, dell'Africa e della Cina, le donne partorivano in piedi o sedute. Un esempio è la tradizione dell'Africa centrale, dove le donne si recavano nella foresta per partorire, accovacciate e appoggiate a un palo. È anche interessante il fatto che le donne indiane partorissero tenendosi a un ramo di albero, mentre gli Aztechi raffiguravano la dea del parto come una donna accovacciata con un bambino che nasceva tra le sue gambe.
In Occidente, il parto verticale era diffuso in Olanda e Germania. In Olanda era consuetudine che la sposa ricevesse in dote una speciale sedia da parto con un'apertura per il sedile, che consentiva al bambino di partorire seduto. Anche in Russia, tradizionalmente, le donne non partorivano a letto, ma, ad esempio, sedute in uno stabilimento balneare, appoggiate al marito o assumendo la posizione ginocchio-gomito.
Oggigiorno, partorire in posizione sdraiata è diventata la norma nella pratica medica, ma questa tradizione ha iniziato a svilupparsi solo nel XVIII secolo in Francia. Ciò accadde nel periodo in cui gli ostetrici uomini sostituirono le ostetriche donne ed era più comodo per il medico far nascere il bambino mentre la donna in travaglio era sdraiata.
Gli ostetrici moderni raccomandano sempre più il parto verticale come metodo per alleviare il dolore della donna e accelerare il parto. Dal punto di vista fisiologico, questa posizione favorisce una migliore apertura della cervice e aiuta anche il bambino a muoversi più velocemente nel canale del parto. Le contrazioni diventano meno dolorose e il parto è meno stressante sia per la donna che per il bambino.
Se si pianifica di partorire in posizione eretta, vale la pena informarsi in anticipo se l'ospedale di maternità offre questa opzione. È importante ricordare che ogni donna avrà la sua posizione: per alcune potrebbe essere accovacciata, per altre in ginocchio, mentre qualcun'altra potrebbe scegliere una posizione orizzontale. La cosa principale è che la donna ascolti il proprio corpo e scelga il metodo più comodo per lei.