Il sonno non è solo un modo per recuperare le forze, ma anche un fattore importante che influenza il peso. Sempre più studi confermano che la mancanza di sonno è direttamente collegata all'aumento di peso. Inoltre, come hanno scoperto gli scienziati, non è solo una questione di stanchezza, ma anche di cambiamenti fisiologici che si verificano nel corpo.
I ricercatori francesi hanno notato uno schema interessante: meno una persona dorme, più è probabile che mangi troppo il giorno dopo. Durante l'esperimento, ai partecipanti è stato chiesto di dormire per quattro e otto ore. Chi dormiva meno avvertiva una forte sensazione di fame al mattino e assumeva il 20-25% di calorie in più del solito.
La spiegazione risiede nel lavoro degli ormoni. La mancanza di sonno altera l'equilibrio di leptina e grelina, sostanze responsabili della sensazione di sazietà e di fame. Di conseguenza, la persona avverte un bisogno irrefrenabile di cibo, soprattutto di cibi ipercalorici, che la porta a mangiare troppo.
Un altro punto importante è il livello di stress. Quando il corpo non dorme a sufficienza, inizia a percepire la stanchezza come una minaccia. A ciò si accompagna il rilascio di cortisolo, un ormone dello stress che scatena anche il desiderio di cibo e l'accumulo di grasso, soprattutto nella zona addominale.
Inoltre, la mancanza di sonno influisce sull'autocontrollo. Una persona stanca è meno propensa a fare scelte alimentari sane e più propensa a ricorrere al fast food e ai dolci. E se queste serate diventano sistematiche, allora mangiare troppo diventa un'abitudine.
Quindi, dormire bene la notte non è un lusso, ma una parte importante della cura di sé. Per chi ha a cuore la linea, otto ore di riposo dovrebbero essere una priorità. Aiuta non solo a mantenere il vigore e il buon umore, ma anche a controllare naturalmente l'appetito e il peso.