Le donne che partoriscono in età avanzata hanno un rischio minore di sviluppare una forma aggressiva di cancro al seno, secondo una ricerca condotta dagli scienziati statunitensi del Fred Hutchinson Cancer Research Centre. La scoperta è stata fatta dopo aver analizzato i dati di donne di età compresa tra i 20 e i 44 anni, tra cui sia volontarie perfettamente sane che sopravvissute al cancro al seno.

Il risultato principale dello studio è stato che le donne che hanno iniziato la maternità dopo la pubertà e che sono passate più di 15 anni prima di avere il loro primogenito avevano un rischio ridotto del 60% di sviluppare un cancro al seno triplo negativo.

Gli esperti ritengono che avere un figlio in età matura possa apportare notevoli benefici all'organismo della madre, soprattutto nell'ambito della protezione da pericolose forme di cancro. Questo apre nuovi orizzonti e rivede gli stereotipi sull'età ottimale per la maternità, offrendo alle donne dopo i 35 anni una prospettiva rinnovata.

titolo: "proteggere dal cancro: gli effetti benefici della maternità tardiva".

Il ruolo della maternità matura nella riduzione del rischio di cancro al seno

La maternità tardiva può ridurre significativamente la probabilità di sviluppare una forma aggressiva di cancro al seno, secondo uno studio condotto dagli scienziati del Fred Hutchinson Cancer Research Centre. La scoperta è il risultato dell'analisi dei dati raccolti da donne di età compresa tra i 20 e i 44 anni, tra cui sia volontarie perfettamente sane che con una storia di cancro al seno.

Lo studio ha rilevato che le donne che sono diventate madri in età adulta e che hanno fatto passare più di 15 anni tra la pubertà e la nascita del loro primogenito avevano un rischio ridotto del 60% di cancro al seno triplo negativo.

Gli esperti sostengono che avere un figlio in età matura apporta notevoli benefici all'organismo della madre, soprattutto in termini di protezione dalle forme aggressive di cancro. Questi risultati potrebbero ridefinire gli stereotipi sull'età ottimale per la maternità, aprendo nuove prospettive per le donne dopo i 35 anni.